Mancuso, Vito. - Teologo italiano (n. Carate Brianza 1962). Ottenuto il Baccellierato in Teologia, a ventitré anni è stato ordinato sacerdote, ma dopo qualche mese ha chiesto e ottenuto la dispensa dai [...] voti. Senza interrompere gli studi in Teologia (nel 1996 ha conseguito il dottorato), in seguito ha intrapreso una brillante carriera nell’editoria che lo ha portato a collaborare con Il Foglio, Avvenire, Panorama ...
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socioreligioso
(socio-religioso), agg. Che concerne l’influsso della religione nella società.
• L’eminenza dell’organizzatore di cultura [di Gabriele De Rosa] è, a sua volta, straordinaria: istituti [...] 2009, p. 43, Cultura) • Si tratta di corsi intensivi su tematiche socioreligiose. Quest’anno le lezioni saranno tenute dal teologo VitoMancuso e il tema scelto sarà la teologia della natura. (Secolo XIX, 27 ottobre 2013, p. 28, Album Genova) • A ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] Delle opere dei numerosi frescanti settecenteschi sono da ricordare quelle di Vito d'Anna (cupola di Santa Caterina, soffitto di San Matteo spagnolo, principalmente per opera del fecondissimo Pietro Mancuso (1636-1712). Per tutto il Settecento si ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] di Lo Monaco, Pittori e scultori siciliani dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, pp. 77-79; I. Nifosì, Pittori del '700. Vito D'Anna, Giuseppe Tresca e i fratelli Manno, Ragusa 1949, pp. 25-31; D. Malignaggi, in IX Mostra di opere d'arte ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] I, nr. 45, p. 78: "ad augendum L manchosos [il mancuso era la moneta araba> trasmisi in Franciam, et bonas gemmas adamantinas et feudale, I, Milano 1952, pp. 222-223, 283.
200. Vito Fumagalli, Il Regno italico, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] fasc.II-A, nr. 5 bis, p.60.
58. Franco Mancuso, Il patrimonio di Venezia città industriale. Dalla formazione al riuso, in sulle condizioni, 1886, pp. 19-20 e 24.
114. Vito Favero-Riccardo Parolini-Mario Scattolin, Morfologia storica della laguna di ...
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MAROLÌ, Domenico
Barbara Mancuso
– Nacque a Messina «circa l’anno 1612» da Pietro, mercante di origine greca. Le date di nascita e di morte, nonché molte notizie biografiche, si ricavano dalla Vita [...] Cicala, Avant propos sul Seicento pittorico messinese, in Onofrio Gabrieli, 1619-1706 (catal.), Messina 1983, pp. 46 s.; G. De Vito, Un quadro di Nunzio Rossi a Messina ed altri apporti napoletani, in Ricerche sul ’600 napoletano, Milano 1983, p. 9 ...
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non-persona
(non persona), s. f. Essere al quale non è riconosciuto lo statuto di soggetto responsabile, titolare di determinati diritti e doveri. ◆ Si è detto troppo sulla natura dell’embrione: se sia fin dall’inizio del concepimento una...