Teologo olandese (Heusden, Brabante, 1589 - Utrecht 1676), uno dei più rappresentativi esponenti della Riforma nei Paesi Bassi. Allievo di Gomarus a Leida (1604), predicatore a Heusden (1617), prese parte al sinodo di Dordrecht (1618-19), divenne prof. di teologia e di lingue orientali a Utrecht (1634); ebbe in Olanda una posizione di grande prestigio che si colloca lungo la linea dell'ortodossia riformata ...
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VOET, Paul
Edoardo Volterra
Giurista, nato il 7 giugno 1619 a Heusden, morto il 1° agosto 1677 a Utrecht, figlio del teologo Gisberto. Fu professore per lunghi anni a Utrecht, dove insegnò varie discipline, [...] quali la logica, la metafisica, la lingua greca e il diritto civile. Scrisse numerose opere giuridiche, assai note al suo tempo: De usu iuris civilis et canonici in Belgio unito (Utrecht 1676); De mobilium ...
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Giurista (Utrecht 1647 - Leida 1714), figlio di Paulus (1619-1667), anch'egli giurista e figlio del teologo Gijsbert; prof. di diritto a Utrecht (dal 1673) e a Leida (dal 1680). Fu uno dei maggiori giuristi olandesi ed esercitò con le sue opere grande influenza in Olanda, Italia, Germania, Francia. Le sue opere principali sono: Compendium iuris (1682); Commentarius ad Pandectas (2 voll., 1698-1704), ...
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Pittore (n. Anversa 1639 circa - m. 1700 circa). Formatosi a Parigi e in Italia, fu a Roma (1663-78) e a Torino (1678-84); ottenne largo successo come ritrattista, vicino a P. Mignard e C. Maratti. ...
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Giurista olandese (Nimega 1659 - Leida 1734). Addottoratosi a Leida sotto la guida di J. F. Bockelmann e di J. Voet, e dopo avere studiato filologia con T. Ryckius e con J. G. Graeve, fu prof. di diritto [...] a Harderwijck (1694); passò quindi a Leida, dove fu collega di G. Noodt, succedendo a Voet. Fu uno dei maggiori rappresentanti della scuola culta olandese di diritto. Tra le sue opere principali: Dissertationes de recusatione iudicis (1708); ...
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SCHULTING, Antonie
Edoardo Volterra
Giurista olandese, figlio del filologo Giovanni, nato a Nimega il 23 luglio 1659, morto a Leida il 12 marzo 1734. Studiò giurisprudenza a Leida, ottenendo il grado [...] la filologia col Rycquius e col Graevius. Nel 1694 fu nominato professore a Harderwick, nel 1713 a Leida al posto del Voet; ivi fu collega del Noodt.
Fu uno dei maggiori studiosi della scuola storica olandese di diritto e giustamente chiamato il ...
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Teologo calvinista (Zierikzee 1579 - Middelburg 1629); fu il primo rappresentante del pietismo in Olanda; accentuò l'aspetto sentimentale e intimo della vita religiosa e, per il suo rigorismo morale, risentì [...] T. (1543-1569), borgomastro di Zierikzee; è ricordato anche Eeuwoud (1573-1629), fratello di Willem. I T. studiarono tutti in Inghilterra; Willem deve essere considerato come il predecessore, Johannes come amico e sostenitore di G. Voet (v.). ...
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TEELLINCK
Adriano H. Luijdjens
. Famiglia di teologi neerlandesi. J. Teellinck (1543-1569), borgomastro di Zierikzee, ebbe otto figli tra cui Eeuwoud (1573-1629) e Willem, primo rappresentante del pietismo [...] Greenson o Gryns da Derby. Accanto ad Amesius, professore a Franeker (1622-32), egli fu il predecessore di Voetius (Voet), e come tale rappresenta nel protestantesimo olandese del sec. XVII la corrente che dà valore decisivo all'approfondirsi della ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] 1679 e nel 1680 13 piccoli ritratti su rame dei suoi figli (Ariccia, Palazzo Chigi): datati, sono copie da Jacob Ferdinand Voet e da Alessandro Mattia da Farnese, e furono pagati il 25 settembre 1680 insieme alla decorazione dei palchetti dei teatri ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] di stampe allegoriche con la sua effigie: quella giovanile, incisa da Pietro Aquila e Albert Clouwet e derivata dal ritratto di Voet oggi a Baltimora, e quella più tarda, realizzata da Carl Gustav von Amling nel 1702, sono le più celebri. Emulando ...
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