Poeta e erudito (Amsterdam 1756 - Haarlem 1831). Avvocato all'Aia, fautore dei principi d'Orange, costretto a lasciare l'Olanda alla proclamazione della Repubblica batava (1795), visse in Inghilterra e in Germania. Ritornò in Olanda nel 1806, protetto da Luigi Napoleone. Scrisse una Ode aan Napoleon (1806). Dal 1817 al 1827 fu docente a Leida di storia nazionale. Oltre a innumerevoli poesie, scrisse ...
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OSSIAN
Mario PRAZ
Nome comunemente dato a Oisín, leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (Fingal), che si suppone vissuto nel III secolo d. C. Col nome di "ciclo di Ossian" si designano [...] Montengón (Fingal e Temora, dal Cesarotti, 1804), Marchena e Gallego (ma solo parzialmente). In Olanda l'ossianista convinto WillemBilderdijk pubblicò la sua versione in alessandrini dal 1795 al 1805, in Svezia si ebbe la versione completa del Knös ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i diversi tipi del carattere popolare. Il passaggio dal Settecento all'Ottocento si trova personificato nella figura tragica di WillemBilderdijk (1756-1831), anima romantica in forme retoriche. Anche se i trecentomila versi da lui rimati con troppa ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] opere teatrali (P.C. Hooft, J. van den Vondel, W. Bilderdijk). Al servizio dei conti d’Olanda fra il 1383 e il 1408, primo romanzo moderno della letteratura nederlandese, e Historie van den heer Willem Leevend («Storia del signor W. L.», 8 vol., 1784 ...
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