La più antica opera legislativa di Roma. Secondo la tradizione riportata da Livio, fu redatta negli anni 451 e 450 a.C., per volontà della plebe, allo scopo di rendere più conoscibile e certo il diritto, [...] plebe. Restaurate le magistrature ordinarie, nel 449 i consoli L. Valerio e M. Orazio fecero incidere le leggi su 12 tavole di bronzo, poi esposte al popolo.
Questa tradizione fu attaccata, per le sue molte inverosimiglianze e anacronismi, prima da G ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] fonti: ius civile, ius honorarium, costituzioni imperiali. In mancanza di testamento, ha luogo la successione intestata.
Nelle XIITavole l’ordine di successione è: sui, adgnatus proximus, gentiles. L’opera del pretore finì per sostituire al vincolo ...
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Storico dell'antichità (Borgo S. Dalmazzo 1856 - Roma 1939); dopo aver studiato a Firenze, si perfezionò a Berlino con Th. Mommsen. Fu prof. nelle univ. di Palermo (1886-89), Pisa (1889-99), Napoli (1899-1904) [...] 2 voll., 1898-99) è critica di tutta la tradizione fino al 4º sec. a. C. (si nega persino la storicità delle XIITavole, considerate come il prodotto di una pratica giuridica secolare) e fondata sul concetto che la storia di Roma cominci con il primo ...
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Giureconsulto e umanista (n. Napoli 1461 - m. 1523). Scolaro a Roma di Francesco Filelfo, applicò allo studio del diritto la sua larga esperienza filosofica e umanistica. Con i suoi Genialium dierum libri [...] sex (1522), dove tenta, tra l'altro, una restituzione delle leggi delle XIITavole, precorre l'opera della cosiddetta scuola dei culti. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] , ma è stato sempre, in maggiore o minore misura, disciplinato da tutti gli stati civili.
Senza risalire alle XIItavole (ne adspectus urbis deformetur), e pur ricordando che il diritto romano era fondato sul concetto dell'assolutezza del dominio ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] un maestro di diritto dello Studio bolognese, Odofredus, vedeva nella cosiddetta lex de imperio Vespasiani un frammento delle XIItavole, e a metà del secolo successivo pare che lo stesso Petrarca considerasse come epigrafe funeraria di Tito Livio ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] acque piovane. Per una lesione di questi diritti si poteva richiedere al pretore l'azione aquae pluviae arcendae già contemplata nelle XIItavole (fr. VII, 8 Bruns), e far rimettere le cose come prima (Bonfante, op. cit., p. 297). In generale il più ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] 'uva. Nei primi secoli di Roma l'inizio della vendemmia costituiva una solenne cerimonia; le leggi delle XIITavole prescrivevano di non vendemmiare che allorquando cadono le foglie. Catone, Virgilio, Columella, Plinio insistono tutti sulla necessità ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] e la vendita del filius. Antica, invece, anche perché ad essa si collega la forma dell'emancipazione, la norma ripetuta dalle XIItavole si pater filium ter venum duit, filius a patre liber esto. Ancora all'epoca di Traiano e Adriano gl'imperatori ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] relative alle intercalazioni e di ovviare agl'inconvenienti prodotti dall'empirismo arbitrario dei pontefici. Le ultime due delle XIItavole dettarono norme concernenti l'intercalazione. Nel 304, l'edile curule Cn. Flavio fece esporre per la prima ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...