ZAPOTECHI
Guido Valeriano Callegari
Carlo Tagliavini
. Popolazione del Messico meridionale, imparentata alla grande famiglia mixteco-zapoteca, divisa in più tribù e sottotribù, che apparve, secondo [...] desinenze personali del verbo.
Il sistema dei numerali è il quinario-vigesimale.
Bibl.: J. De Córdoba, Arte de la lengua zapoteca, Messico 1578; L. Batres, Antropologia mex. Clasificación etn. de las tribus zapotecas, in Mem. Congr. de la Unión, 1889 ...
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Conquistatore spagnolo (sec. 16º), fondatore di Guadalajara. Per incarico di H. Cortés conquistò (1522-23) il territorio di Zapoteca (Messico); seguì quindi Nuño de Guzmán nella conquista della Nueva Galicia [...] (dal 1530) e governò poi provvisoriamente la regione durante la spedizione al Nord di F. Vázquez de Coronado (1540) ...
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MONTE ALBÁN
Guido Valeriano Callegari
. Vasto pianoro a 1449 m. s. m. presso la città di Oaxaca (Messico meridionale), in gran parte occupato da antichi monticoli funerarî, e da rovine di fortificazioni [...] e costruzioni appartenenti alla civiltà precolombiana zapoteca. Era denominato Jucucuy (monte verde) o Danni Albán, in Vie d'Italia e dell'America Latina, VIII, 1923, e in L'Illustrazione Italiana, 6 settembre 1933. V. inoltre le voci mixtec; zapotec. ...
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Cantante messicana (n. Heroica Ciudad de Tlaxiaco 1968). Ultimati gli studi di Antropologia negli Stati Uniti (Università del Minnesota), nei primi anni Novanta è tornata in Messico per dedicarsi alla [...] musica e autoprodurre i suoi primi lavori. L’interpretazione di brani popolari messicani (spesso cantati in lingua zapoteca o maya yucateca) e l’inconfondibile stile di D. (caratterizzato dall’utilizzo di costumi tradizionali) hanno attirato l’ ...
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TEOTIHUACÁN ("luogo degli dei" o "luogo ove s'adorano gli dei")
Guido Valeriano Callegari
Grande città della quale rimangono imponenti avanzi, a 45 km. da Città di Messico, che risale all'inizio dell'era [...] per cause ignote, probabilmente per invasioni nemiche, presenta ancora vestigia di civiltà diverse: teotihuacana, azteca, totonaca, zapoteca e maya. Esiste un antico substrato arcaico (Otomì?) su cui si fissò principalmente la civiltà dei Toltechi ...
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MIXTEC
Guido Valeriano CALLEGARI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione del Messico meridionale (Oaxaca), che conta circa 150.000 individui. Prima della conquista spagnola, i Mixtec abitavano la pianura fra [...] la religione, il calendario, il sistema grafico, le arti sono affini a quelle dei Messicani e più ancora a quelle degli Zapotechi. La loro grande fortezza era Jucucuy o Monte Albȧn; la capitale era Achutla, ove era adorato il dio Yostaltépetl ("cuore ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] pitture murali. La tomba 5 di Huijazoo (650-800 d.C.), a nord-ovest della città di Oaxaca, è la sepoltura zapoteca più grande e complessa finora identificata. Si ha accesso a questa "casa sotterranea", orientata lungo l'asse nord-sud, mediante ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] L’enorme influenza olmeca in M. cessò intorno al 400 a.C., poco dopo il sorgere di altre civiltà avanzate, contraddistinte da stili propri: la Zapoteca nella valle di Oaxaca (dove tra il 500 a.C. e l’800 d.C. fiorì Monte Albán) e la Maya in Chiapas e ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] nella località di Monte Albán, che nel periodo classico e anche prima era stata abitata da altre popolazioni di lingua zapoteca. In queste tombe sono state rinvenute belle ceramiche policrome e ornamenti d'oro fuso (la lavorazione dell'oro si era ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] E.H. Boone, The Aztec World, Washington 1994; A.P. Andrews, First Cities, Montreal 1995; J. Marcus - K.V. Flannery, Zapotec Civilization, London 1996; J.E. Clark, The Arts of Government in Early Mesoamerica, in AnnRAnthr, 26 (1997), pp. 211-34; H ...
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zapoteco
żapotèco agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. zapoteca (pl. zapotecas), adattam. del nome indigeno] (pl. m. -chi). – Appartenente a una popolazione indigena, antica e moderna, del Messico centro-merid., stanziata nell’attuale stato...