tagalog
Popolazione filippina, numericamente dominante nell’arcipelago. Originari di Batangas (isola di Luzon), i t. si sono diffusi soprattutto nella regione centrosettentrionale. La loro lingua, chiamata anch’essa t. e appartenente alla famiglia austronesica, forma la base dell’idioma nazionale, il filippino. Dediti in origine all’agricoltura, dal 16° sec. i t. si insediarono nella regione di Manila, dove acquisirono un ruolo primario nella vita culturale e politica, e per oltre cinque secoli svolsero una funzione mediatrice fra le culture indigene e gli apporti provenienti dalla Cina, dall’Europa e dall’America; in maggioranza si convertirono al cristianesimo di rito cattolico e, a partire dal 19° sec., operarono per la modernizzazione sociale e culturale delle Filippine. Numerosi furono i leader t. che in prima linea parteciparono ai movimenti anticoloniali e alle rivolte contro la Spagna e gli Stati Uniti: fra questi, José Rizal (1861-96) ed Emilio Aguinaldo (1869-1964).