tagliola
s. f. Procedura parlamentare che impone il contingentamento dei tempi assegnati per gli interventi a ciascun gruppo, per permettere la votazione di un provvedimento in tempo utile.
• [tit.] Senato, passa la «tagliola» / Si chiude entro l’8 agosto [testo] Alla fine la tagliola, tanto temuta ed evocata nei giorni scorsi, è arrivata: tempi contingentati da domani all’8 agosto, stop all’ostruzionismo di M5S, Lega e Sel sulla riforma del Senato. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo, ieri pomeriggio, con il voto della sola maggioranza e la netta contrarietà delle opposizioni, che subito dopo in Aula hanno scatenato l’inferno. (Andrea Carugati, Unità, 25 luglio 2014, p. 2, Politica) • [tit.] La tagliola compatta i 5 Stelle [testo] […] l’imposizione della tagliola al Senato ha avuto l’esito di ricompattare (almeno per il momento, su questo fronte comune) le diverse anime dei pentastellati. (Emanuele Buzzi, Corriere della sera, 28 luglio 2014, p. 6, Primo Piano) • Quindi il secondo blitz sul «fine vita» sarà deciso stamane: dopo le 9 saranno chiari i numeri degli emendamenti, che in commissione erano già tremila. Se sarà possibile superare l’ostruzionismo e i voti segreti con un «maxi canguro», ovvero con uno o più maxi-emendamenti, se non con la «tagliola» in uso al Presidente, i renziani proveranno a chiudere i giochi rapidamente. (Secolo XIX, 6 dicembre 2017, p. 7, Politica).
- Nuovo significato del già esistente s. f. tagliola.
> canguro, ghigliottina, supercanguro.