TAIHOKU (A. T., 99-100)
Città principale dell'isola di Formosa e capoluogo del distretto (shū) omonimo. Sita sulla riva destra del fiume Tamsui, al centro di una fertile conca contornata da foreste di alberi di canfora e di giacimenti auriferi e carboniferi, deve il suo sviluppo esclusivamente ai Giapponesi, che occuparono l'isola nel 1895. Come effetto di questo sviluppo, vennero incorporati nel centro urbano anche i due sobborghi di Daitōtei, quartiere sulla riva del fiume, dove è un importante porto fluviale, dal traffico intenso per attivi commerci (specialmente tè, cappelli di panama e canfora) e dove si trova accentrata la scarsa popolazione europea; e Banka, abitato principalmente da Cinesi. Taihoku è sede del governatorato generale di Formosa (Taiwan Sōtoku-fu) e di istituzioni culturali e civiche importanti, quali l'ospedale, una ricca biblioteca, un museo, un istituto superiore di commercio, una corte d'appello, ecc. La popolazione, secondo il censimento del 1° ottobre 1930, è di 249.055 ab. A 4 km. a nord della città, è il Taiwan jinja, tempio shintoista e monumento nazionale, dedicato alla memoria del principe Kitashirakawa Yoshihisa (1847-1893), capo della spedizione giapponese nell'isola, durante la guerra contro la Cina, che trovò ivi la morte.
Tamsui, a 40 km., alla foce del fiume omonimo, è il porto marittimo di Taihoku, cui è unito da una ferrovia.