Talamone
Centro in provincia di Grosseto, posto su un basso promontorio, a un'estremità del golfo omonimo. Il primitivo centro abitato è di età imperiale; dopo un periodo di decadenza, conobbe un rinnovato sviluppo verso il sec. XI; sottoposto ai monaci di San Salvatore sul Monte Amiata, fu da questi venduto a Siena nel 1303.
Siena aspirava a uno sbocco al mare, e investì notevoli somme, assorbite, oltreché dall'acquisto, dalle opere di sistemazione del piccolo porto di Talamone. Ma l'impresa fu fallimentare, perché l'immediato entroterra di T. era zona di Maremma, infestata dalla malaria; perché il cammino tra Siena e il suo porto era troppo lungo e piuttosto malagevole; infine perché nell'insenatura si formavano facilmente banchi di sabbia (Benvenuto: " sed perdebant operam, quia portus cito replebatur, et propter corruptionem aeris locus non est bene habitabilis "). Il porto conobbe brevi periodi di prosperità quando - in tempi di carestia o di contrasti con Pisa - se ne servì Firenze (che cinquant'anni prima dell'acquisto dei Senesi aveva cercato di assicurarsi T. e Porto Ercole) per i propri approvvigionamenti, in base a un accordo stipulato con Siena per l'uso del porto (Davidsohn, Storia IV II 505).
Le vane speranze riposte dai Senesi in T. e nelle ricerche della Diana (nello pseudo Boccaccio si legge che la Diana " capitava " al porto di T.), dileggiate dalla malevola voce dei Fiorentini (cfr. anche If XXIX 121-122), sono ricordate nell'invettiva di Sapia contro i propri concittadini: Tu li vedrai tra quella gente vana / che spera in Talamone, e perderagli / più di speranza ch'a trovar la Diana; / ma più vi perderanno li ammiragli (Pg XII1152).
Per la questione del v. 154, v. AMMIRAGLIO.
Bibl. - L. Bianchi, I porti della maremma senese, in " Arch. Stor. Ital. " X-XI (1854); C.L. Shadwell, Notices of Siena in the D.C., in D. Society, III , Londra 1909, 113-144; M. Shillington, D. in Siena, ibid. 145-169; V. Petroni, T., D. e Siena, in " Boll. spec. Soc. Stor. Maremmana " XV (1967) 75-109. Si veda inoltre la bibliografia alla voce Diana.