TALCA (A. T., 160-161)
Città del Chile centrale, capoluogo dell'omonimo dipartimento, posta 240 km. a S. di Santiago; sorge a 107 m. s. m., in una pianura ondulata, percorsa dal Río Lircai, dal Maule e dal Río Claro, sulla sinistra del quale si è sviluppato l'abitato. Ha aspetto moderno, e pianta regolare con vie che si tagliano ad angolo retto; al centro è la Plaza Mayor, con un bel parco, sulla quale sorgono alcuni dei principali edifici pubblici. Notevoli tra questi la parrocchiale e le chiese di S. Francesco e di S. Domenico. Talca è uno dei più importanti mercati agricoli del Chile centrale, cui affluiscono i prodotti di una fertile e vasta regione, ed è anche un attivo centro industriale: lavorazione della lana, industrie alimentari (cioccolata), industrie chimiche (fosforo), ecc. La città ha antiche tradizioni culturali; numerose sono quindi le scuole secondarie (normali, professionali, di agricoltura, di arti e mestieri, istituto commerciale, liceo, ecc.) e le istituzioni culturali.
Il nucleo primitivo, fondato nel 1692, decadde tanto rapidamente, che nel 1742 un nuovo centro fu impiantato nella località odierna con il nome di San Agustín de Talca.
La città, che nel 1920 contava 36.079 ab., saliti a 45.020 ab. nel 1930, è sulla ferrovia longitudinale chilena; inoltre un'altra linea la allaccia a Constitución, sul Pacifico, presso la foce del Río Maule.
La provincia (15.377 kmq.), una delle minori per superficie del Chile, risulta compresa tra il dipartimento di Colchagua a N., la provincia argentina di Mendoza a E., il dipartimento di Maule a S., e il Pacifico a O.
Il territorio abbraccia il versante pacifico della Cordigliera, che un'ampia depressione, assai fertile e ben coltivata, separa dalla Catena Costiera, incisa da numerosi corsi d'acqua tra loro paralleli. Della sua superficie poco più di un terzo è coltivabile; tra le colture sono al primo posto i cereali e la vite, che dà un pregiato prodotto.
La popolazione, che nel 1895 era di 128.961 ab., nel 1930 contava 217.447 ab., con una densità di 15 ab. per kmq., di molto superiore alla densità media chilena (5,7 ab. per kmq.). Centri di qualche importanza, oltre al capoluogo, sono Curicó, Molina, Curepto, Vichuquen e Llico, quest'ultimo sul Pacifico.