TALCAHUANO (o Talcaguano; A. T., 159)
Città marittima e porto del Chile centrale, nella provincia di Concepción, capoluogo del dipartimento omonimo, 580 km. a SO. di Santiago. Sorge nella parte sud-orientale della baia omonima, eccellente porto naturale, chiusa a N. dall'isoletta di Quiriquina e a O. dalla penisola di Altos di Tumbel che la ripara dai venti di SO. Interamente ricostruita, dopo il maremoto che la distrusse nel febbraio del 1835, costituisce il porto principale di Concepción, da cui dista 15 km. a NNO., e lo sbocco naturale delle fertili provincie di Concepción e Bío-Bío, dove si trovano i più importanti giacimenti carboniferi chileni. Da queste provincie affluiscono a Talcahuano cereali, vino e prodotti minerarî, specialmente carbone. Il porto, modernamente attrezzato e difeso da opere militari, ha un movimento che si aggira sulle 100 mila tonn. (110.000 tonn. nel 1930) di merci sbarcate, e 60 mila tonnellate di merci imbarcate.
La città, che conta (1930) 27.594 ab., è unita con ferrovia alla città di Concepción, e quindi alla ferrovia longitudinale cilena.