• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

TALIDE

di Carlo Albizzati - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

TALIDE (Ταλείδης)

Carlo Albizzati

Fabbricante di ceramiche dipinte ad Atene, circa il 550-530 a. C. Si conoscono otto vasi firmati, ma non si può, per ora, affermare che il decoratore sia sempre lo stesso; le provenienze accertate sono d'Etruria, salvo una di Sicilia.

Quattro tazze appartengono alla produzione miniaturistica di tipo corrente. L'esemplare maggiore è un'anfora trovata ad Agrigento, già nella raccolta Hope, venduta a Londra nel 1927: da un lato Teseo che uccide il Minotauro, dall'altro tre uomini che pesano dei pacchi sopra una grande bilancia. Notevoli pure tre tazze: una, a Leningrado, reca la lotta di Eracle col leone, un'altra, già a Tuscania, Dioniso e un aulete, la terza, frammentaria, a Boston, Posidone, Ermete e due dee. Le figure sono vigorose ed eseguite con eleganza di stile: il disegno s'accosta in alcuni elementi alla maniera di Exechia (v.). Sull'anfora e sul frammento di Boston, le carni delle donne non sono dipinte in bianco, come voleva la convenzione consueta. Sui quattro vasi maggiori si leggono tre nomi di efebi Kallias, Kleitarchos e Neokleides: per quest'ultimo nome furono attribuite a T. due altre tazze una al Louvre e l'altra al Campidoglio.

Bibl.: E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung d. Griechen, Monaco 1923, I, p. 272; J. C. Hoppin, Handbook of Greek blak-figured vases, Parigi 1924, p. 338 segg.; C. Albizzati, Vasi antichi dipinti del Vat. (n. 321).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali