talk show
<tòok šë'u> (it. <tólk šóu>) locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Programma televisivo (lett. «spettacolo di parola») che fa dell’opinione e della chiacchiera il suo centro spettacolare. Il t. s. prende spunto da diversi media, come la radio, il vaudeville, il teatro popolare, per dar vita a una nuova forma spettacolare, nata negli Stati Uniti negli anni Cinquanta del 20° sec. e diffusasi poi negli altri paesi, in Italia a partire dagli anni Settanta (il primo esempio fu Bontà loro, 1976-77, Rai 1, di Maurizio Costanzo). Il t. s. si basa sull’interazione tra tre poli: il conduttore, figura chiave che detta tempi e modi del cerimoniale; gli ospiti, i personaggi in studio o in collegamento che partecipano a vario titolo allo show; il pubblico, presente in studio, chiamato o meno a intervenire direttamente, che duplica metaforicamente lo spettatore a casa. Il t. s. può essere basato su di un format o sulla personalità del conduttore, che dà quindi spesso il nome al programma stesso, anche se ovviamente esistono forme ibride, con format piegati successivamente alla personalità del conduttore. Negli anni il t. s. è diventato un vero e proprio macrogenere, capace di inglobare più temi grazie alla sua incredibile diffusione, dovuta anche ai bassi costi di realizzazione. Due i poli di oscillazione, da un lato l’informazione, dall’altro il varietà, con ovviamente vari gradi di ibridazione. Esistono talk politici, economici, sportivi, culturali, comici, dedicati alla gente comune o a personaggi famosi. Il t. s. ingloba in sé diverse forme spettacolari, come l’intervista, il servizio giornalistico, la gag comica, il dibattito, la musica, ecc. Allo stesso tempo, può essere inglobato in altri generi, come accade nei reality che possiedono spesso una parte talk in studio. Genere metalinguistico, costruito coscientemente attorno alla messa in scena della parola, il t. s. è diventato sempre più importante nel panorama televisivo e di conseguenza nel dibattito pubblico. Arena di discussione privilegiata per temi caldi d’attualità e non, riesce ad avere un’ influenza anche al di là dello schermo televisivo, come accade per es. per molti talk politici. Con il passare del tempo, però, il t. s. si è svuotato di certe suoi presupposti originali, ripetendo così formule vuote di puntata e puntata. Tra i più famosi talk americani: Late show di David Letterman, The Jay Leno show, The Oprah Winfrey show, The Ellen DeGeneres show. Tra i più famosi talk italiani: Maurizio Costanzo show, Samarcanda, Uomini e donne, Milano Italia, Mixer, 8 e mezzo, Porta a porta, Ballarò, Piazzapulita, Matrix, Annozero, Parla con me, Che tempo che fa, L’infedele, Quarto grado, Le invasioni barbariche.