(gr. Τάλως e Τάλος) Mitico nipote di Dedalo, che gli fu maestro ma in seguito lo uccise, facendolo precipitare dall’Acropoli di Atene, perché geloso della sua abilità.
talo
agg. [dal lat. talus (s. m.) «malleolo, tallone»]. – In ortopedia, piede t., piede con atteggiamento vizioso caratterizzato da iperflessione dorsale (talismo): può presentarsi per malformazione congenita o per malattie acquisite (poliomielite,...
crotossina
s. f. [comp. di cro(talo) e tossina]. – Tossina isolata dal veleno dei serpenti del genere crotalo, dotata di proprietà neurotossiche ed emolitiche.