TAMINE (Ταμύναι e anche Ταμύνα, Tamãnae)
Antica città greca dell'Eubea, a Oriente di Eretria e sulle pendici meridionali del monte Cotileo, presso all'odierna località di Aliveri. Secondo Erodoto i Persiani vi sbarcarono nel 490 a. C.; ma la città deve la fama del suo nome alla celebre vittoria ottenuta nei suoi pressi, nel 350 a. C., dagli Ateniesi condotti da Focione contro gli Eubeesi guidati da Callia di Calcide. È ricordato dagli antichi un santuario di Apollo, situato presso al suo porto, leggendaria fondazione di Admeto, nel quale si celebravano feste musiche e ginniche chiamate Ταμύνεια: se ne conserva, oltre a varie iscrizioni votive, una lista di vincitori del sec. I a. C. Stefano Bizantino menziona anche un culto di Zeus che dalla città avrebbe avuto l'epiteto di Ταμυναῖος.
Bibl.: Fr. Geyer, Topogr. und Gesch. der Insel Euboia, I, Berlino 1903, p. 75 seg.; Fiehn, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV A, col. 2151 seg.