tampone
tampóne [Der. del fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all'it. tappo] [CHF] Ogni sostanza che, presente in una soluzione, si oppone alle variazioni di pH dovute all'aggiunta di acidi o alcali (si dice che la sostanza possiede e presenta azione t.); ogni sua soluzione si dice soluzione t.; si tratta in genere di miscugli di un acido o di una base debole e di un loro sale. ◆ [ELT] [INF] Termine che traduce l'ingl. buffer (←). ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, carico, di norma resistivo, applicato sull'uscita di un generatore per stabilizzarne grossolanamente la tensione; per generatori di corrente continua, talora è costituito da una batteria di accumulatori, detta batteria t. e di qui l'uso di chiamare collegamento in t. quello di una batteria di accumulatori permanentemente collegata a un raddrizzatore (alla giusta tensione) della corrente alternata di rete, in modo da avere, nel complesso, un generatore di corrente continua sempre attivo, anche nel caso di mancanza del-l'energia elettrica della rete di distribuzione normale, cosa molto utile, per es., nel caso di calcolatori elettronici. ◆ [ELT] Circuito t.: lo stesso che circuito antirisonante, cioè un circuito oscillante con elementi in parallelo, in cui alla risonanza si ha un massimo di impedenza: → risonanza. ◆ [FPL] Effetto t. nell'ignizione della miscela D-T: v. confinamento inerziale: I 706 d.