SALETTA, Tancredi
Generale, nato a Torino il 27 giugno 1843, morto a Roma il 21 gennaio 1909. Ufficiale d'artiglieria, nel 1860-61 prese parte alle operazioni nell'Umbria, nelle Marche e nell'Italia meridionale, distinguendosi all'assedio di Gaeta. Partecipò alla campagna del 1866. Passò poi nel corpo di Stato maggiore. Decisa l'occupazione di Massaua (1885), ebbe il comando del corpo di spedizione. Fra difficoltà non lievi, d'ordine politico e militare, giunse alla proclamazione della sovranità italiana nel territorio di Massaua. In un nuovo periodo di comando in colonia - dopo l'episodio di Dogali - costituì il corpo speciale d'Africa e preparò la via al corpo di spedizione del generale di San Marzano, destinato alla rioccupazione di Saati. Nel 1888, rimpatriato, ebbe il comando della scuola di artiglieria e genio. Tenente generale nel 1892, fu in seguito al comando della divisione di Genova. Nel 1896 fu nominato capo di Stato maggiore dell'esercito. Durante l'esercizio di tale carica istituì la "Commissione suprema mista per la difesa dello stato" e il "Consiglio dell'esercito". Venne collocato in posizione ausiliaria nel 1908. Senatore nel 1900.