tangente
tangènte [agg. e s.f. Der. del part. pres. tangens -entis del lat. tangere "toccare"] [ALG] Di ente (retta, linea, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento con altro ente della stessa natura, definito caso per caso e riguardante comunque l'intersezione dei due enti considerati; per es.: (a) retta t. a una curva in un punto: la retta posizione limite di rette secanti passanti per il punto considerato quando un altro punto d'intersezione tenda a quest'ultimo (→ molteplicità: M. d'intersezione); (b) curva t. a un'altra in un punto: quando in questo punto le due curve hanno la stessa tangente. ◆ [ANM] T. asintotica: → asintotico. ◆ [ALG] T. cuspidale: → cuspidale. ◆ [ANM] T. iperbolica di una variabile reale: una delle funzioni iperboliche (simb. tanh): → iperbolico. ◆ [ALG] T. principali: v. curve e superfici: II 75 f. ◆ [ANM] T. trigonometrica di un angolo α: funzione trigonometrica, di simb. tan, collegata al seno e al coseno di α dall'identità tanα=sinα/cosα: → trigonometrico. ◆ [GFS] Arco t.: particolarità degli aloni atmosferici: v. ottica atmosferica: IV 358 d. ◆ [ALG] Fibrato t.: v. fibrati: II 570 b. ◆ [ANM] Metodo delle t.: costituisce la traduzione grafica (v. fig.) del metodo di Newton-Eulero, o di Eulero, di risoluzione numerica di equazioni lineari: v. calcolo numerico: I 409 e. ◆ [ALG] Spazio t.: v. varietà differenziali: VI 489 c.