tanguti
Insieme di tribù di lingua sino-tibetana originarie dell’area del Qinghai che sotto la dinastia Tang mantennero rapporti di vassallaggio con l’impero cinese. Nel corso del 10° sec. rafforzarono il controllo sulle regioni dello Shanxi settentrionale, del Gansu sudorientale e del Ningxia, governando su popolazioni di origine diverse. Con i Song instaurarono un’alleanza in funzione anti-khitan, ma nel 990 rivendicarono l’indipendenza e la formazione del nuovo Stato di Xia che, pur largamente sinizzato, conservò la propria identità: la lingua tangut fu utilizzata come lingua ufficiale e nel 1036-37 fu creata una scrittura per tradurre i testi buddhisti dal tibetano e dal cinese. Il fondo maggiore di scritti tangut, circa 10.000, è stato ritrovato negli scavi di Khara Khoto e comprende per lo più testi buddhisti, ma anche classici confuciani e composizioni locali. La scrittura utilizzata per scopi ufficiali dal 1038, quando fu proclamato l’inizio della dinastia dei Xi Xia, continuò a essere in uso fino all’inizio del 16° sec., nonostante lo Stato tanguto fosse scomparso nel 1227 a opera dei mongoli.