tantalio
tantàlio [Lat. scient. Tantalium, dal nome del mitico Tantalo (←), con allusione alla sua proprietà di non sciogliersi negli acidi] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del III gruppo, 5° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Ta, numero atomico 73, peso atomico 108.88, di cui si conoscono gli isotopi stabili con numero di massa 180 (abbond. relativ. 0.002 %) e 181 (99.998 %), nonché vari isotopi instabili (v. App. I: VI 671 d); fu scoperto nel 1802 da A.G. Ekeberg ed è un metallo duttile, malleabile e resistente a quasi tutti gli agenti chimici; nei suoi composti si comporta da trivalente e pentavalente.
Principali proprietà del tantalio
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.139 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 6.5 10-6 (25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 57.5 (25 °C)
Configurazione elettronica (Xe) 4f14 5d36s2
Energia di ionizzazione [eV] (I) 7.89
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 144.86÷173.75
Entropia termica [J K-1 mol-1] 41.5 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 16.654 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 12.20 (0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 20.5
Struttura cristallina (298 K) cubica corpo centr.
(par. reticolari in Å) (a=3.30)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 154.0 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 5698 ± 100
Temperatura di fusione [K] 3269