Nobile famiglia piemontese; secondo una tradizione, originaria della Bretagna, discesa in Italia con Carlo I d'Angiò. La famiglia, già insignita dei feudi di Maresco, poi di Lagnasco (1341) e di Genola (1346), ebbe (1754) Azeglio nella persona di Teresa Ponzone, moglie di un T. conte di Lagnasco, che ottenne (1788) l'elevazione del possesso a marchesato a favore del di lei figlio Roberto. Fra i T. figurano ecclesiastici come il beato Aimone (1397/98-1495) e il gesuita e missionario in Cina Giuseppe (m. 1607), diplomatici come Giovanni Anselmo, ambasciatore a Venezia sotto Carlo Emanuele I, e uomini d'arme quali Gaspare (m. 1732) che fu al servizio del ducato di Sassonia; la famiglia fu illustrata nel secolo 19º da Cesare (v.), da Luigi (v.), da Roberto (v.), da Vittorio Emanuele (v.), e soprattutto da Massimo (v. Azeglio, Massimo d').