TAPIA, Carlo, marchese di Belmonte
Magistrato del regno di Napoli, nato a Lanciano (Abruzzo) nel 1565, morto il 17 gennaio 1644. Consigliere del Collaterale e del Supremo consiglio d'Italia sotto Filippo II.
Di sua iniziativa, ma non senza incoraggiamento del governo, mise insieme, attingendo a varie fonti, un corpo di leggi, sul modello del codice giustinianeo (Ius regni neapolitani ex constitutionibus, capitulis, usibus, pragmaticis, ecc.. voll. 6, Napoli 1605-43), cui nell'intento di ottenere la sanzione regia diede il nome di Codice filippino. L'opera conservò però carattere privato. Scrisse anche un Trattato dell'abbondanza, pubblicato, molti anni dopo la sua redazione, a Napoli nel 1638, più moderato di quello di G. B. Segni, nell'apologia del sistema annonario e più ispirato ai bisogni pratici del momento.
Bibl.: T. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napoletane, I, Milano 1882; U. Gobbi, L'economia politica negli scrittori italiani del sec. XVI e XVII, ivi 1889.