TARA
. È, nel linguaggio commerciale, il peso dell'imballaggio nel quale è racchiusa la merce. Il peso della merce compreso l'imballaggio è il peso lordo. Dedotto da esso la tara, si ha il peso netto.
Talune merci sono avvolte in carta, tela, ecc., prima di essere collocate nell'imballaggio e il collocamento è fatto riempiendo di carta, trucioli, stracci, ecc., gl'interstizî. Il peso di tutte queste materie di avvolgimento e di riempimento, costituenti il cosiddetto imballaggio interno, è anch'esso tara, per cui si parla di peso nettissimo di una merce, per designare il peso che si ottiene deducendo dal peso lordo, tanto la tara dell'imballaggio esterno, quanto quella dell'imballaggio interno.
La tara può essere effettiva o presunta. La tara effettiva, detta anche tara reale o netta, è quella che si determina mediante la pesatura effettiva dell'imballaggio prima della confezione dei colli, o dopo che ne è stata estratta la merce. Per partite di merci composte di numerosi colli uniformi, la tara effettiva può essere determinata, per risparmio di tempo e di spesa, pesando soltanto l'imballaggio di un certo numero di colli e facendo la media. Si ha allora la tara per prova, o tara media. Altra specie di tara effettiva è anche la cosiddetta tara scritta o di origine, che è la tara determinata dal primo venditore e impressa sull'imballaggio, la quale rimane ferma in tutte le successive rivendite. La tara presunta è il peso attribuito, per convenzione o per gli usi, all'imballaggio di una data merce, senza bisogno di procedere all'effettiva constatazione di esso. Essa può essere determinata in un tanto per collo (tara fissa), oppure in una misura proporzionale al peso lordo (tara proporzionale, tara percentuale).
Costituiscono esempî interessanti di tare presunte le tare fisse o percentuali stabilite da leggi e regolamenti doganali, daziarî e simili, al fine della determinazione del peso netto imponibile (tare legali).
Per certe merci (animali da macello, cacciagione e simili) si parla di tara naturale, che è una riduzione convenzionale del peso lordo, stabilita al fine di determinare il peso netto al quale è riferito il prezzo, e variabile a seconda della specie degli animali, della grossezza di essi, o a seconda che si tratti di animali vivi o morti.
Alle volte, per la determinazione del peso netto, oltre la tara effettiva determinata all'origine, si deduce dal peso lordo qualche cosa in più, per tenere conto di variazioni di peso che l'imballaggio abbia subito durante il trasporto a causa di riparazioni, bagnatura, assorbimento, ecc. Questo di più si dice sopratara.
V. anche taratura.