TARASSACO (lat. scient. Taraxacum)
Genere di piante Dicotiledoni Metaclamidee (Boehmer) della famiglia Composte-Liguliflore che comprende 25 specie, la maggior parte delle quali vive nelle zone temperate e fredde dell'emisfero settentrionale, ma due si spingono in Australia e una di esse penetra fino nell'America Meridionale. Il centro d'origine è l'Asia centrale e occidentale. Sono erbe perenni, latticifere, con foglie a rosetta da cui sorge uno scapo terminato da una calatide eretta, munita d'involucro biseriato di brattee, con fiori ligulati gialli o più di rado bianchi, brunicci o rossastri: gli achenî terminano con un rostro coronato da un pappo di peli piumosi bianchi, rossastri o lillacini brunicci.
Secondo altri autori si possono distinguere da 30 a 57 specie: ma si tratta di piante polimorfe, il cui polimorfismo secondo gli studî di Raunkiär, Ostenfeld, Murbeck ed altri è dovuto alla partenogenesi vegetativa che si riscontra in talune specie. In Italia vive, secondo Adriano Fiori, il solo T. officinale Web. (v. dente di leone) che comprende otto sottospecie e numerose varietà.
Bibl.: H. Handel Mazzetti, Monographie der Gattung Taraxacum, Lipsia-Vienna 1907; id., Nachträge zur Monogr. der Gattung Taraxacum, in Österr. bot. Zeitschr., LXXII (1923).