Tardigradi Phylum di Invertebrati Celomati metamerici con circa 600 specie; comprendono tre classi: Eutardigradi (fig. A), terrestri, semiterrestri e di acqua dolce; Eterotardigradi (fig. B), marini, terrestri e semiterrestri; Mesotardigradi, con il solo genere Thermozodium di acque termali del Giappone. Hanno corpo (di 0,1-1,2 mm) rivestito da una cuticola non chitinosa, bocca provvista di 2 stiletti atti a perforare i tessuti vegetali, 4 paia di corte appendici non articolate fornite di unghie o cuscinetti adesivi; sessi separati, i maschi sono rari o addirittura sconosciuti in alcune specie. In maggioranza terrestri, vivono soprattutto nel terreno umido, nei muschi, fra le cortecce degli alberi, nei licheni, alcuni d’acqua dolce e pochi marini. Resistono al disseccamento, quelli d’acqua dolce incistandosi, quelli terrestri disidratandosi per poi riprendere l’attività con il ripristino delle condizioni ambientali adatte.