TARIFA (A. T., 43)
Città spagnola nella provincia di Cadice, la più meridionale della penisola e in pari tempo dell'Europa continentale (35° 39′ 53″ N.; 5° 36′ 31″ O.; la punta Marroquí, che è a sua volta l'estremo sud del continente europeo, si trova nella piccola Isla de las Palomas, ora unita alla città). Tarifa sorge alle falde del M. Cabrito, sul luogo della romana Julia traducta; il nome attuale le fu imposto dal capo berbero Ṭarīf ibn Mālik, che la conquistò nel 711. Il centro conserva carattere moresco, anche nei costumi: ha vie anguste e contorte, ma non manca di monumenti di interesse storico e architettonico (Alcázar, Torre di Guzmán, Chiesa di San Mateo, ecc.) e conserva ancora quasi intatte le vecchie mura. La popolazione, che vive essenzialmente della pesca e del commercio, è rimasta pressoché stazionaria nell'ultimo quarto di secolo. Il municipio contava, nel 1910, 12.668 ab., di cui appena la metà nel centro abitato; 12.034 nel 1920; 12.550 nel 1930. Tarifa manca di comunicazioni ferroviarie: è legata a Cadice e ad Algesiras da via ordinaria.