TARLI
. Nome volgare con cui vengono indicati gli adulti e le larve degl'Insetti Coleotteri viventi nel legno secco e lavorato. Oltre ad alcuni Cerambicidi dei generi Hesperophanes, Phymatodes, e soprattutto all'Hylotrupes baiulus, che con le loro gallerie e rispettivi fori di uscita (fino a 6 mm. di diametro) compromettono la solidità di impalcature e deturpano la mobilia, i tarli più comuni appartengono alle famiglie dei Lictidi e degli Anobiidi, allungati e appiattiti i primi (es. Lyctus linearis, L. brunneus, ecc.), cilindrici e attenuati in avanti i secondi (es. Anobium punctatum, Xestobium rufovillosum, Oligomerus ptilinoides, ecc.). Sono noti i loro richiami sessuali (il picchiettio detto dal volgo "orologio della morte" [v. anche psocotteri]) e le gallerie scavate dalle larve e dagli adulti; queste possono danneggiare talvolta gravemente sculture in legno e mobili.