tassa di servizio
loc. s.le f. Imposta sui servizi forniti ai cittadini dalle amministrazioni locali.
• [tit.] Imu, adesso è più vicina la tassa di servizio / E per le coperture si spera nei risparmi [testo] Si chiamerà Tassa di Servizio, o forse Imposta Comunale di Servizio, o chissà come. Di sicuro non sarà più l’Imu, ma da qui a dire cosa cambierà per le tasche degli italiani, che dovranno pagarla, ancora ce ne vuole. Almeno una decina di giorni. (Mario Sensini, Corriere della sera, 14 agosto 2013, p. 10, Primo Piano) • [Mario] Monti prevede infatti che l’imposta appena cancellata verrà compensata dall’aumento di altre. E il timore è che la «tassa di servizio» annunciata per il prossimo anno da Letta si riveli più pesante. Si vedrà. (Massimo Franco, Corriere della sera, 29 agosto 2013, p. 1, Prima pagina) • Uguale avvilimento coglie me quando vedo che un provvedimento del governo s’intitola «Service Tax» invece del più appropriato (più banale? Più preoccupante?) «Tassa di servizio». Uguale sgomento quando sento sugli aerei dell’Alitalia l’invito a rivolgersi al «personale dedicato». Dedicato a chi? mi viene voglia di chiedere alle hostess che poverette devono leggere un testo scritto (male) nei piani alti dell’azienda. (Corrado Augias, Repubblica, 19 ottobre 2013, p. 26).
- Composto dal s. f. tassa, dalla prep. di e dal s. m. servizio, ricalcando l’espressione ingl. service tax.
> Tasi.