rimpiazzo, tasso di
In demografia, la fecondità di r. è il numero annuo di nascite necessario per compensare i decessi e garantire la stabilità della popolazione. Dividendo tale numero per la popolazione femminile in età feconda si ha il tasso di fecondità di r., cioè il numero medio di nascite per anno per ogni donna in età feconda che garantisce la stabilità. ● Nel settore pensionistico, il tasso di r., usato talvolta come sinonimo di tasso di sostituzione, è il rapporto fra l’importo netto della prima pensione e quello netto dell’ultimo salario, o stipendio, o reddito da lavoro autonomo o professionale percepito. In Italia, prima delle riforme approvate a partire dalla metà degli anni 1990, il tasso di r. si aggirava intorno all’80%; quando le riforme saranno a regime si prevede che difficilmente supererà il 50%. ● Nel settore previdenziale, il tasso di r. in caso di perdita della condizione di occupato è il rapporto fra l’importo del sussidio di disoccupazione (o di equivalente sostegno assistenziale) e quello dell’ultimo salario o stipendio percepito dal lavoratore. ● In economia aziendale, il valore di r. è quello del bene (fabbricati, impianti, macchinari ecc.) che è necessario acquistare per sostituire con efficacia equivalente un mezzo di produzione che ha esaurito la sua vita utile, per il trascorrere del tempo o per danneggiamento dovuto a causa accidentale.