TAWFĪQ
. Khedive d'Egitto, figlio primogenito di Ismā‛īl (v.), nato il 2 dicembre 1852, morto il 7 gennaio 1892. Dopo la forzata abdicazione del padre, salì al potere nel giugno 1879; le difficili condizioni in cui la politica grandiosa, ma poco previdente di Ismā‛īl, aveva posto l'Egitto, resero difficili agl'inizî del governo di T.: il ristabilimento del controllo finanziario da parte dell'Inghilterra e della Francia diede ansa al movimento nazionalistico di Arabi pascià, che il khedive non ebbe l'energia, né forse la volontà, di reprimere fin dall'inizio. Ne derivò il bombardamento di Alessandria da parte della flotta inglese e l'intervento di truppe inglesi per soffocare la rivolta, dinnanzi alla quale, frattanto, T. era fuggito, abbandonando il Cairo. Tornatovi dopo la sconfitta e l'arresto di Arabi (settembre 1882), rimase fino alla fine nella più assoluta dipendenza dell'Inghilterra, rappresentata da lord Cromer. Gli successe il figlio ‛Abbās Ḥilmī (v.), l'ultimo khedive.