Te Deum Titolo (dalle parole iniziali: Te Deum laudamus) di un inno liturgico in prosa ritmica latina che si canta a conclusione dell’Ufficio della Lettura (officium lectionis) nelle domeniche (eccetto in quaresima), solennità e feste, o come ringraziamento in particolari occasioni; è detto anche inno ambrosiano perché, secondo una erronea tradizione, sarebbe stato intonato, in forma di responsorio, da s. Ambrogio e s. Agostino dopo il battesimo di questo. Fu musicato da numerosi autori cinquecenteschi (tra cui G. Pierluigi da Palestrina e O. di Lasso) in stile polifonico a cappella; in seguito si ricorse spesso ad ampi organici corali e strumentali, per la solennità delle circostanze in cui l’inno veniva eseguito. Ne scrissero, fra gli altri, J.-B. Lully, H. Purcell, G.F. Händel, H. Berlioz, G. Verdi, A. Bruckner e A. Dvorák.