Tea party
<tìi pàati>. – Movimento politico conservatore, sorto in USA nel 2009, con esplicito riferimento al Boston tea party del 1773. Analogamente alla protesta simbolo della guerra d’indipendenza, infatti, il movimento è nato per rispondere criticamente alle politiche sociali e di tassazione promosse durante la prima presidenza Obama, usando il termine tea come acronimo di Taxed already enough («già abbastanza tassati»). Privo di un vero leader di riferimento, resta un movimento populistico che non punta a divenire terzo partito nell’agone del bipolarismo americano, bensì si limita a rimanere una corrente trasversale rispetto al partito repubblicano, influenzandone le scelte e le sorti. Di impronta liberista e libertaria, il T. p. movement è un deciso sostenitore della lotta all’eccesso di carico fiscale, assolutamente contrario a ogni forma di interventismo statale e si batte con toni demagogici per un’America puritana e conservatrice, racchiudendo anche, al proprio interno, anime xenofobe, antiabortiste ed estremiste in genere. Una delle figure di maggior riferimento del suo establishment è Sarah Palin, controverso personaggio del partito repubblicano, ex governatrice dell’Alaska e più volte candidata come vice premier, che tra il 2009 e il 2010 ha saputo attuare una fortissima campagna mediatica contro gli atti definiti ‘socialisti’ della presidenza Obama, aiutando così i repubblicani a conquistare la camera nelle elezioni di metà mandato del novembre del 2010. Il T. p., però, che all’inizio è parso come una nuova anima conservatrice, integralista, artefice del rilancio della destra americana e capace anche di influenzare l’Europa (dove sono sorti, al contempo, T. p. locali con le stesse istanze), sulla lunga distanza si è invece rivelato controproducente per lo stesso partito repubblicano, allontanando, anziché attraendo, l’elettorato moderato. La disfatta del candidato repubblicano Mitt Romney alle presidenziali del 2012 è infatti dovuta, per molti, alle posizioni estremiste dei candidati del T. p., giunti anche a sostenere come lo stupro possa essere volere di Dio. Di contro, nella frattura apertasi proprio tra i repubblicani a seguito della sconfitta elettorale, il T. p. movement ribatte che proprio l’eccessiva moderatezza di Romney è stata causa della sconfitta.