tebaina Alcaloide secondario dell’oppio, nel quale è contenuto nella percentuale di 0,3-1,5 circa; costituisce il dimetiletere della morfina, C17H15O(OCH3)2N, detto anche paramorfina; cristalli incolori, lucenti, pochissimo solubili in acqua, dotati di azione convulsivante analoga a quella della stricnina. Il cloridrato di t. forma cristalli incolori, inodori, solubili in acqua.