telecomunicazione
telecomunicazióne [Comp. di tele- e comunicazione] [ELT] Procedimento per mettere in comunicazione diversi utenti utilizzando un determinato sistema di trasmissione (a seconda della natura dei segnali si parla di: t. acustica, ottica, elettrica, radio, ecc.): v. telecomunicazione, reti di. In relazione al tipo dell'informazione trasmessa si distingue la telefonia, trasmissione di comunicazioni vocali, la telegrafia, trasmissione di messaggi scritti o di immagini fisse (in partic., alla trasmissione a distanza di fotografie si dà il nome di fototelegrafia), la trasmissione di dati, comunicazione con segnali numerici mediante i quali sono indicati in codice dati di varia natura generalm. destinati a sistemi di elaborazione, la trasmissione di facsimili o telefacsimile (→ telefax), la videotelefonia, comunicazione dell'immagine e della voce dei corrispondenti; rientrano nella t. anche i procedimenti per la comunicazione di informazioni in un solo verso, come la radiodiffusione e la televisione, rispettiv. comunicazione di suoni e di suoni e immagini tramite segnali avviati su onde elettromagnetiche di stazioni trasmittenti a irradiazione circolare, la filodiffusione, comunicazione di suoni tramite segnali avviati su cavi a partire da un centro di diffusione, la radionavigazione, comunicazione di segnali per l'assistenza alla navigazione marittima e aerea, ecc. ◆ [STF] [ELT] Le prime comunicazioni a distanza della storia sono state effettuate mediante segnali acustici od ottici (Greci, Cartaginesi, Cinesi e poi i Romani, con segnali ottici mediante sistemi piuttosto evoluti); in partic., le comunicazioni ottiche furono le uniche impiegate su larga scala fino alla prima metà dell'800, con sistemi di telegrafia ottica (sistema Chappuis, in Francia); intorno al 1840 cominciò la realizzazione di impianti di telegrafia elettrica e nella seconda metà dell'800 furono realizzati i primi collegamenti telefonici; successiv. molte scoperte tecniche resero possibile fin dai primi anni del 1900 importanti progressi nel campo della telegrafia e telefonia ordinarie su linee e cavi, e, in virtù delle realizzazioni di G. Marconi e altri, della radiotelegrafia, radiotelefonia e radiotelevisione, sistemi che hanno avuto un grande sviluppo a partire dal secondo dopoguerra; parallelamente, è da registrare anche un ulteriore sviluppo dei mezzi di trasmissione, con il passaggio graduale da sistemi radio a onde lunghe a quelli a microonde e da sistemi elettrici su fili o su cavi a quelli su guide ottiche (v. trasmissione di segnali su mezzi fisici). ◆ [ELT] Reti di t.: sistemi per lo scambio di informazioni fra utenti: v. telecomunicazione, reti di.