tenore
Nel senso di " modo ", in Rime dubbie XXIV 14 richero voi, di gran valore, / che non v'aggrevi di mandarmi a dire / in qual m'affermi per simil tenore.
Tenore è lezione del Contini, che ritiene " inaccettabile " il tenire della '21 (ripreso in Barbi-Pernicone), " non esistendo lo schema di terzine cdcdcc.... per simil tenore, riferito a dire, varrà ‛ in modo affine ' (con una risposta per le rime) ".