Ministro bizantino (m. 856), favorito dell'imperatrice Teodora, vedova di Teofilo, reggente dell'Impero durante la minore età del figlio Michele III. Fu tra i consiglieri che indussero l'imperatrice a restaurare il culto delle immagini (843); rimase a capo del governo per 14 anni. Fu fatto assassinare, su istigazione di Barda, fratello di Teodora, da Michele III.