AXENTOWICZ, Teodor
Pittore polacco, nato il 13 giugno 1859 a BraŞov in Transilvania. Studiò pittura a Monaco di Baviera tra il 1879-1883, poi a Parigi sotto Carolus Duran. Nel 1893 soggiornò a Londra e la scuola inglese del '700 molto influì sull'arte sua. Nel 1895 fu nominato professore della Scuola di belle arti a Cracovia e, quando questa divenne accademia, ne fu ripetutamente rettore. L'A. dipinse dapprima vaste composizioni storiche, ma più tardi si dedicò a scene di vita tra i montanari dei Carpazî (Huzuli), trattate a olio e a pastello. Tutti questi quadri, come la Danza degli Huzuli, il Funerale, la Benedizione dell'acqua, sono d'un vivo colore locale. Intanto raggiunse a Londra, a Parigi, a Cracovia, grande fama nei ritratti: notissimo quello di Sarah Bernhardt e del figlio di lei con la moglie. Ma i suoi ritratti più lodati sono quelli a disegno e a pastello, di una sua tecnica personale, che nei soggetti femminili raggiunge una grazia raffinata indimenticabile. Trattò anche la litografia a colori.