TEODORO I ANGELO DUCA COMNENO
Fratello di Michele I Angelo Comneno, despota d'Epiro, gli succedette alla sua morte nel 1214. T., che aspirava a riconquistare Costantinopoli, aveva assunto i tre nomi imperiali di Angelo, Duca e Comneno. Poco dopo aver preso il potere assalì e uccise sulle montagne albanesi il nuovo imperatore latino Pietro II di Courtenay (v.), che era in viaggio da Durazzo a Costantinopoli per insediarsi sul trono. Nel 1224 s'impadronì del Regno crociato di Tessalonica e vi si fece incoronare imperatore. Mentre si preparava ad attaccare anche Costantinopoli, venuto a conoscenza dei negoziati tra Giovanni II Asen zar dei bulgari e la famiglia imperiale latina, decise di marciare contro i bulgari, ma fu sconfitto nella battaglia di Klokotnica (1230). Fatto prigioniero e accecato, dovette abdicare in favore del fratello Manuele. T. rimase prigioniero dello zar di Bulgaria fino al 1237, quando Giovanni II Asen ne sposò la figlia e gli concesse quindi la libertà. Tornato a Tessalonica affiancò il figlio Giovanni nel governo del Regno, che in quel momento era minacciato da Giovanni III Duca Vatatze (v.), imperatore di Nicea. Concluse la sua vita in una prigione nicena, dove nel 1252 Giovanni III lo aveva deportato.