Scrittore bizantino (sec. 11º); introdusse nella letteratura il volgare parlato. Sotto il suo nome, e sotto quelli di Ptocoprodromo (Prodromo il Mendico) o di Ilarione Ptocoprodromo, vanno molte opere, come il romanzo Gli amori di Rodante e Dosicle, in trimetri giambici; La battaglia dei topi e del gatto, imitazione della Batracomiomachia; Amaranto e Vita all'incanto di poeti e uomini politici, dialoghi di imitazione lucianea.