Teramene
Politico e generale ateniese (n. prima del 450-m. 404 a.C.). Collaborò alla rivoluzione oligarchica (411), fece parte del consiglio dei Quattrocento e fu nominato stratego. Prese poi parte alla battaglia di Cizico (410) e, l’anno dopo, alla presa di Bisanzio. Patrocinò la riforma costituzionale che condusse al governo dei cdd. Trenta tiranni; fu d’accordo con i colleghi nella condanna a morte dei democratici più invisi, finché in seguito agli eccessi dei colleghi più violenti, specie Crizia, prese a opporsi risolutamente. Perciò Crizia lo accusò di tradimento e con procedimento sommario e illegale lo mise a morte.