• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

TERRE RARE

di Luigi Rolla - Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
  • Condividi

TERRE RARE (XXXIII, p. 651)

Luigi Rolla

RARE Le conoscenze sugli elementi delle terre rare si sono ampliate e approfondite considerevolmente nell'ultimo decennio. Notevolissima importanza ha avuto la pubblicazione del monumentale Atlas der Spektren der seltenen Erden (1945), curata da R. Gatterer, P. Junkes, P. Frodl del laboratorio della Specola Vaticana in Castelgandolfo sul prezioso materiale offerto, in gran parte, da W. Prandtl, W. Feit della Auer Gesellschaft e L. Rolla, il quale documenta i lunghi studî compiuti per l'elaborazione dei metodi di frazionamento, allo scopo di giungere alla purificazione integrale di questi elementi.

Per identificare ed isolare isotopi radioattivi di alcuni elementi delle terre rare formatisi nella fissione dell'uranio si è fatto ricorso a resine scambiatrici di ioni (v., in questa App.).

Nel settembre del 1947, al congresso della Società americana di chimica, il Coryell annunciò che, a Oak Ridge, si era riusciti ad isolare i due isotopi radioattivi dell'elemento 61 di massa rispettivamente 147 e 149: nell'impianto per la preparazione del plutonio attualmente in funzione, si ottengono 16 mg. al giorno dell'isotopo di massa 147 del neodimio il quale, emettendo particelle β, si trasforma nell'isotopo di massa eguale del 61 con vita media di 3,7 anni. L'altro isotopo 61149 è caratterizzato da una vita media di 47 ore. Risultati analoghi sono stati ottenuti bombardando il neodimio con deutoni accelerati o il praseodimio con particelle α. Il problema dell'elemento 61, sotto questo aspetto, si può ritenere risoluto.

Le proprietà nucleari di tutti gli elementi delle terre rare sono ormai note: in totale, gli isotopi, stabili e radioattivi, conosciuti fino al 1944, erano 120. AI recente congresso della Società chimica americana è stata posta la questione del nome e simbolo da assegnare all'elemento compreso fra neodimio e samario; sono stati proposti: Promezio (simbolo Pm) e Ciclonio (simbolo Cy).

I metalli e le loro leghe sono stati oggetto di ricerche che hanno portato a risultati degni di rilievo. Mentre, per quanto riguarda le leghe, lo studio ha dovuto essere limitato al lantanio, al cerio, al praseodimio che si possono preparare allo stato di purezza per elettrolisi dei cloruri anidri fusi anche in grandi quantità, misure strutturistiche e di suscettività magnetica sono state effettuate su tutti i ceridi e su tutti gli ittridi ottenuti per riduzione dei cloruri con potassio, da W. Klemm e H. Bommer dal 1937 al 1939. È stato accertato che i reticoli sono costituiti, come quelli dei metalli alcalini e alcalino-terrosi, di ioni corrispondenti alla valenza. Questa proprietà non si riscontra in nessun altro elemento e consente di raggruppare, da un punto di vista unico, tutti i metalli più elettropositivi. F. Trombe, nel 1938, ottenne l'europio metallico al 98% di purezza elettrolizzando una miscela fusa di cloruro con la miscela eutettica di cloruro di sodio e di potassio, a 700° C.: impiegando anodi di grafite e catodi di cadmio. Con un metodo analogo, nello stesso anno, ottenne 0,12 grammi di gadolinio. Su questo campione furono eseguite le accurate misure che portarono a stabilire che il gadolinio, a bassissime temperature, è più ferromagnetico del ferro, del nichel e del cobalto: a 16° C. diventa paramagnetico. La difficoltà di generalizzare il metodo di preparazione dei metalli dipende dal fatto che i cloruri delle terre ittriche sono troppo volatili in confronto di quelli delle terre ceriche e il punto di fusione è troppo alto per poter giungere, con procedimento uguale, a risultati pratici.

L'esperienza ha confermato le prevedibili analogie di comportamento del lantanio, del cerio, del praseodimio quando entrano in lega con un dato elemento metallico: i composti intermetallici che si formano sono caratterizzati dagli stessi rapporti atomici e di analoghe strutture. Resta a stabilire se questo interessante fenomeno si verifica, in generale, per tutti i metalli compresi nella parentesi di periodicità. Intanto presenta notevole interesse precisare il comportamento di un dato metallo delle terre rare quando entra in lega con gli elementi metallici appartenenti ai diversi gruppi del sistema periodico, per stabilire le condizioni nelle quali si possono formare i diversi tipi di composti intermetallici. Le lunghe e faticose ricerche, ostacolate da grandi e talvolta insormontabili difficoltà sperimentali, hanno dimostrato la spiccata tendenza a reagire: di un considerevole numero di composti identificati con l'analisi termica è stata determinata la struttura e, di alcuni, il calore di formazione. Col titanio, col cromo, col manganese, non si hanno composti. Si può affermare dunque che, analogamente a quanto avviene per i metalli alcalino-terrosi e per i metalli alcalini, esiste un limite alla possibilità di reagire. A. Jandelli ha posto, recentemente, le basi per una soddisfacente interpretazione di questo fenomeno: egli ha pure indicato la via per stabilire, per leghe con i metalli più elettropositivi nelle quali i due metalli non contribuiscono similmente alla stabilità del reticolo, regole analoghe a quelle che fanno dipendere la forma e la stabilità dei reticoli dal rapporto fra il numero degli elettroni di valenza e quello degli atomi (regole di Hume-Rothery).

Bibl.: Journ. of American Chemical Society, LXIX, 1947, p. 2769; Zeitschrift fur Metallkunde, XXXIII, 1943, p. 29; Metallforschung, II, 1947, p. 97; Gazzetta chimica italiana, LXXVII 1947, p. 24.

Vedi anche
praseodimio Elemento chimico, simbolo Pr, numero atomico 59 e peso atomico 140,91, di cui non si conoscono isotopi stabili. Appartiene al gruppo delle terre rare; fu identificato nel 1885 da K. Auer von Welsbach, il quale lo isolò dal didimio che, fino ad allora, era stato considerato un elemento. Metallo di color ... gadolinio Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Gd, numero atomico 64, peso atomico 156,9, densità 7,95 g/cm3. Isolato nel 1880 da J.-C. Marignac, è un metallo incolore che imbrunisce in presenza di umidità. In natura si trova principalmente nella gadolinite. Insieme all’europio viene isolato dalle ... scandio Elemento chimico di transizione, scoperto da L.F. Nilson nel 1879; simbolo Sc, numero atomico 21, peso atomico 44,96; è presente in natura solo come isotopo 4521Sc, mentre ne sono noti diversi isotopi artificiali. Il minerale più ricco di scandio è la thortveitite (ca. 40% in Sc2O3), trovata in Scandinavia, ... renio Elemento chimico, simbolo Re, numero atomico 75, peso atomico 186,21, di cui sono noti due isotopi naturali 185Re (abbondanza relativa 37,1%) e 187Re (abbondanza relativa 62,9%) e vari isotopi artificiali. Fu scoperto da W. Noddack e I. Tacke (1925) in alcuni minerali manganesiferi della Norvegia, ma ...
Tag
  • GAZZETTA CHIMICA ITALIANA
  • SUSCETTIVITÀ MAGNETICA
  • MISCELA EUTETTICA
  • SISTEMA PERIODICO
  • CLORURO DI SODIO
Altri risultati per TERRE RARE
  • terre rare
    Enciclopedia on line
    In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola che il cerio sia presente sulla crosta terrestre con la stessa abbondanza del rame, mentre il tulio, che è ...
  • terre rare
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    tèrre rare [CHF] Meglio, elementi delle t.: gruppo di 14 elementi chimici, rari, aventi numero atomico da 58 (cerio) a 71 (lutezio), caratterizzati dall'avere proprietà chimiche quasi uguali, in quanto gli elettroni che progressivamente s'aggiungono nella struttura atomica al crescere del numero atomico ...
  • TERRE RARE
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1995)
    Eugenio Mariani (XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948) Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre crescente, tanto che il loro impiego oggi si valuta intorno alle 100.000 t l'anno (come ossidi). Gli elementi ...
  • TERRE RARE
    Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
    (XXXIII, p. 651; App. II, 11, p. 991) RARE La presenza di elementi delle t. r. tra i prodotti di fissione dei reattori nucleari, il problema della loro separazione, la necessità di studiare le loro proprietà dal punto di vista nucleare costituiscono i motivi principali che hanno determinato l'intensificarsi ...
  • TERRE RARE
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Luigi Rolla . D. I. Mendeleev, nel sistema periodico degli elementi (vedi, periodico, sistema) ordinato secondo il peso atomico crescente, aveva individuato quattro pause di periodicità: le tre terne dell'ottavo gruppo (ferro-cobalto-nichelio; rutenio-rodio-palladio; osmio-iridio-platino) e le terre ...
Mostra altri risultati
Vocabolario
tèrra
terra tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in...
pied-à-terre
pied-a-terre pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali