Haiti, terremoto di
Haiti, terremòto di <aìti>. – Evento sismico verificatosi il 12 gennaio 2010 nello Stato di Haiti, con epicentro nelle vicinanze della capitale Port au Pince (25 km in direzione Ovest-Sud-Ovest). Di magnitudo momento Mw=7,0 e sorgente sismica localizzata a circa 13 km di profondità e attivata lungo una faglia trascorrente sinistra con componente compressiva, il terremoto ha causato nell'area di Port au Prince e in gran parte della regione meridionale di Haiti, secondo le stime ufficiali del governo haitiano, 230.000 vittime, 300.000 feriti, 97.294 edifici residenziali distrutti e 188.383 danneggiati (prevalentemente a causa della fragilità strutturale degli stessi). Effetti indotti dal sisma quali frane, liquefazione dei suoli, rotture dei terrapieni dei rilevati stradali hanno contribuito ad aggravare i danni. In termini di vittime, si è trattato del terzo evento più catastrofico degli ultimi 40 anni su scala mondiale; in termini economici, i danni sono stati stimati in circa 8 miliardi di dollari (v. ). La regione interessata dal terremoto appartiene tettonicamente al limite tra le placche caraibica e nordamericana, in cui un campo di stress a carattere parzialmente compressivo determina il movimento verso est della placca caraibica rispetto a quella nordamericana (20 mm/anno), attraverso sistemi di faglie trascorrenti. Il terremoto del 12 gennaio è stato seguito da numerose repliche: 59 di magnitudo superiore a 4,5 (di cui 16 con Mw>5 ).