• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

GILLIAM, Terry

di Francesca Vatteroni - Enciclopedia del Cinema (2003)
  • Condividi

Gilliam, Terry

Francesca Vatteroni

Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Minneapolis il 22 novembre 1940. Disegnatore e collaboratore di numerose riviste satiriche e a fumetti, è stato tra i fondatori del gruppo inglese Monty Python, per il quale ha scritto e interpretato testi comici. La sua attività di realizzatore di animazioni per la televisione e il cinema ha costituito il terreno elettivo per l'elaborazione di una potente forza immaginativa e per la materializzazione di una sbrigliata attitudine fantastica. Sin da queste prime prove, G. ha manifestato quelle notevoli qualità creative che sono state alla base di tutto il suo futuro lavoro di sceneggiatore e di regista.

Trasferitosi con la famiglia a Los Angeles nel 1951, G. effettuò studi in scienze politiche e diresse al contempo un giornale satirico studentesco; successivamente collaborò al periodico newyorkese "Help!" e al "Los Angeles Sunday". Nel 1965 cominciò a viaggiare per l'Europa e nel 1967 si trasferì a Londra dove continuò a pubblicare disegni su "Queen", "Nova" e sul "Sunday Times", divenendo poi direttore artistico della rivista "The Londoner". Con la tecnica dell'animazione l'anno seguente realizzò le sigle di alcune trasmissioni comiche televisive come We have ways of making you laugh e Do not adjust your set, alle quali collaborarono anche Eric Idle, Michael Palin e Terry Jones, futuri membri, con John Cleese e Graham Chapman, del gruppo Monty Python, che si costituì nel 1969. Per i Monty Python G. realizzò le animazioni e fu co-sceneggiatore e interprete sia delle serie televisive Monty Python's flying circus, andate in onda tra il 1969 e il 1974, sia dei film diretti da Terry Jones Monty Python and the holy grail (1974; Monty Python), coregia di G., Monty Python's life of Brian (1979; Brian di Nazareth) e Monty Python's the meaning of life (1983; Monty Python ‒ Il senso della vita). Caratterizzato da una carica corriva e a tratti blasfema, l'umorismo dei Monty Python ha messo in evidenza l'estremo interesse di G. per le pulsioni terrene dell'uomo, sempre visto nella sua irriducibile fisicità in quanto segno evidente della sua origine animale, con un gusto particolare per il 'basso' e per la corporalità.

Dopo aver diretto il lungometraggio Jabberwocky (1977), nel successivo Time bandits (1981; I banditi del tempo), un'avventura in bilico tra realtà storica e fantasia allucinata, si sono delineate in maniera più netta le tematiche caratteristiche del suo cinema. Il punto di partenza è ancora una volta la fisicità come aspetto concreto del vivere, assunto in questo caso visivamente enfatizzato dalle dimensioni dei protagonisti: un bambino e una banda di nani. L'indiscusso talento visivo di G. si è dispiegato definitivamente nel successivo Brazil (1985), in cui sono intrecciati, in una riuscita sintesi, riferimenti iconografici e architettonici, suggestioni provenienti dalle esperienze dell'illustrazione e dell'animazione, influssi letterari e musicali. La vicenda del film, che riecheggia atmosfere kafkiane, può essere considerata una libera rilettura del romanzo 1984 di G. Orwell, realizzata in collaborazione con Tom Stoppard e Charles McKeown (e valsa agli autori una nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura). Il protagonista, un impiegato, sopravvive, solo attraverso i sogni, alla realtà angosciante di una società che opprime la vita dei cittadini con numerosi controlli, effettuati attraverso una fitta rete di condotti e di tubi. Il risveglio della sua coscienza e il conseguente tentativo di ribellione al sistema costituiscono un fallimento rispetto al quale non rimane che lo spazio per un ultimo sogno di libertà. Il gusto per l'avventura attraverso lo spazio e il tempo è presente ancora in The adventures of Baron Munchausen (1988; Le avventure del barone di Munchausen), tratto dal romanzo di R.E. Raspe, iperbole immaginifica ricca di citazioni visive provenienti da un ampio repertorio iconografico, che comprende suggestioni derivanti dalla cultura popolare. L'analisi critica della società contemporanea torna nel successivo The fisher king (1991; La leggenda del re pescatore), di produzione statunitense, efficace commistione tra genere fantastico e commedia, sul tema dell'alienazione, vissuta, sebbene in maniera differente, da entrambi i protagonisti, un disc jokey cinico e disincantato (Jeff Bridges) e un professore di storia (Robin Williams), diventato barbone in seguito alla morte violenta della moglie. Il paradosso delle aporie spazio-temporali risulta esasperato nel fantascientifico Twelve monkeys (1997; L'esercito delle dodici scimmie), ispirato al cortometraggio La jetée (1962) di Chris Marker e interpretato, come il precedente, da un cast di divi hollywoodiani, mentre il successivo Fear and loathing in Las Vegas (1998; Paura e delirio a Las Vegas), tratto dal romanzo psichedelico di H.S. Thompson e interpretato da Johnny Depp, è un allucinato viaggio, alla ricerca del 'sogno americano', compiuto a bordo di una decappottabile rossa, carica d'alcool e di sostanze allucinogene. Successivamente, oltre ad alcune apparizioni televisive, G. si è dedicato all'impegnativo progetto di un film basato sul Don Quijote di M. de Cervantes.

Bibliografia

M. Chion, Cinéma à hauteur de nain, in "Cahiers du cinéma", 1982, 336, pp. 50-51.

A. Garel, F. Guerif, "Brazil", Terry Gilliam e les "Monty Python", in "La revue du cinéma", 1985, 403, pp. 76-81.

Terry Gilliam, in "Positif", 1985, 289, pp. 2-16, in partic. H. Niogret, À cause d'un mouche terroriste e "brazilien", pp. 7-8.

A. Garel, F. Guerif, Terry Gilliam. A bas Lumière, vive Méliès (Les aventures du baron de Münchhausen), in "La revue du cinéma", 1989, 447, pp. 37-42.

B. McCabe, Chemical warfare, in "Sight and sound", 1998, pp. 6-8.

La favola della realtà. Il cinema secondo Terry Gilliam, a cura di D. Dottorini, F. Melelli, Fasano 2002.

Vedi anche
Monty Python Gruppo inglese di artisti del cinema e della televisione costituito nel 1969 da G. Chapman, J. Cleese, T. Gilliam, E. Idle, T. Jones e M. Palin. A partire dalla fine degli anni 1960 hanno rivoluzionato l’idea di comicità con un modello fondato sul nonsense, su una personale rilettura del music hall, ... Tom Stoppard Drammaturgo britannico di origine ceca (n. Zlín 1937). Le sue opere sono raffinati divertissements in bilico tra farsa e parodia, collage e pastiche; le situazioni eterogenee da cui scaturisce il materiale drammatico delle sue non-storie vengono di volta in volta ingegnosamente rifuse e modellate grazie ... fantascienza Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e scienza. letteratura Sebbene nella storia della letteratura non manchino esempi di opere che possano ... Johnny Depp (propr. John Christopher Depp III). - Attore e regista cinematografico statunitense (n. Owensboro 1963). Le sue difficili e coraggiose scelte professionali non gli hanno impedito di raggiungere il successo. Con una recitazione intensa ed espressiva ha dato vita a vari personaggi drammatici, sognanti ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Cinema
Tag
  • CAHIERS DU CINÉMA
  • FANTASCIENTIFICO
  • CHRIS MARKER
  • TOM STOPPARD
  • MONTY PYTHON
Altri risultati per GILLIAM, Terry
  • Gilliam, Terry (propr. Terrence Vance)
    Lessico del XXI Secolo (2012)
    Gilliam, Terry (propr. Terrence Vance). – Regista, sceneggiatore, animatore statunitense naturalizzato britannico (n. Minneapolis 1940). Autore dalla creatività sempre vivissima, G. ha continuato ad arricchire nel 21° secolo la sua galleria di opere, dal tono sempre più felliniano e dalla spiccata tensione ...
  • Gilliam, Terry
    Enciclopedia on line
    Regista e sceneggiatore statunitense (n. Minneapolis 1940). Illustratore, disegnatore d'animazione, membro del gruppo di attori comici inglese "Monty Python", si è affermato negli anni Ottanta come regista dal tratto fan tastico e visionario. Tra i suoi film: Brazil (1985); The adventures of Baron Münchausen ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali