TERTEROVCZI
. Dinastia bulgara, che regnò dal 1280 al 1323 e diede tre sovrani: Giorgio I Terter, Svietislav, Giorgio II. Giorgio Terter era un boiaro di origine cumana imparentato con la nobiltà bulgara. Quando, nel 1280, Ivan III Asen, sconfitto dal ribelle Ivailo, abbandonò la Bulgaria rifugiandosi a Bisanzio, Giorgio fu dai nobili elevato al trono sia perché ritenuto uomo di carattere energico sia perché imparentato con la famiglia reale avendo sposato una sorella di Ivan III Asen. Egli riuscì in breve a ristabilire l'ordine interno e a rialzare il potere monarchico molto decaduto, tanto che Ivailo, nonostante i successi riportati, dinnanzi a lui si ritirò abbandonando la lotta. Ma non fu altrettanto fortunato coi nemici esterni e nel 1291, sconfitto dal Khān dei Tatari, Nogeri, si rifugiò alla sua volta in Bisanzio, dove fu tenuto prigione dall'imperatore Andronico II. La Bulgaria dal 1291 al 1295 fu sotto il dominio dei Tatari e governata prima da un boiaro, Smiletz, dichiaratosi vassallo di Nogai, poi, dopo la morte di Nogai, da suo figlio e successore Čaka, che, pur avendo sposato una figlia di Giorgio Terter, fu considerato, come Smiletz, un usurpatore. Nel 1295, Svietislav, figlio di Giorgio, riuscì ad abbattere Čaka e a impadronirsi del potere. Egli riprese l'opera di restaurazione monarchica iniziata dal padre proseguendola con fermezza e successo. Per non compromettere quest'opera, ottenuta dalla corte bizantina la liberazione del padre, egli non lo reintegrò sul trono ma lo confinò in una città del regno, dove poco dopo morì. Suo figlio, Giorgio II, che gli successe sul trono alla sua morte, nel 1322, e che dimostrava un carattere altrettanto energico e bellicoso, non regnò a lungo, essendo morto senza lasciare eredi l'anno seguente. Con lui si estingueva la dinastia e la Bulgaria piombava nuovamente nel caos politico che doveva affrettare la sua decadenza.