tettonica globale
Processo fondamentale della dinamica della Terra. Rappresenta l’origine dell’insieme delle manifestazioni geologiche che modificano continuamente l’assetto della crosta terrestre. La più recente ipotesi di tettonica globale, nota anche come tettonica delle placche, spiega in modo convincente la maggior parte dei processi che governano la dinamica della Terra, nonché le ragioni del vulcanismo e dei terremoti. Secondo questa tesi la pellicola esterna della Terra, la litosfera, è smembrata in otto placche (o zolle) principali (eurasiatica, africana, nordamericana, caraibica, sudamericana, pacifica, indoaustraliana e antartica), e in numerose altre minori. Tali placche si possono paragonare a enormi lastroni in movimento relativo tra di loro, frammenti della crosta della litosfera (spessore 10÷70 km) che ‘galleggiano’, in equilibrio isostatico, sullo strato immediatamente sottostante del mantello superiore (astenosfera). Esso, pur essendo allo stato solido, ha un comportamento plastico, ovvero si comporta come un fluido a elevata viscosità. L’astenosfera termina a una profondità di ca. 250 km, al di sotto della quale le rocce del mantello si presentano nuovamente allo stato solido. Quando due placche si allontanano, dalla fenditura che si apre fuoriesce magma che si consolida creando nuova litosfera. Quando invece si scontrano, l’una si immerge sotto il bordo dell’altra, sprofondando nell’interno del mantello sottostante. Nella zona di contatto, detta di subduzione, si generano le catene montuose perché, mentre la maggior parte della crosta sprofonda sotto il mantello, la parte più superficiale viene compressa e si corruga, formando i sistemi montuosi. È qui che si dissipano le maggiori energie di questo meccanismo e avvengono i più forti terremoti. Un terzo tipo di movimento relativo tra le placche è quello per cui scivolano orizzontalmente l’una rispetto all’altra, in aree dette trascorrenti, o, se oceaniche, trasformi. Secondo la teoria della tettonica delle placche le masse continentali si sarebbero spostate e deformate continuamente nel corso delle Ere geologiche, e tale deriva dei continenti è tuttora in atto: naturalmente la velocità di spostamento è minima, dell’ordine di pochi cm/anno. Il motore della tettonica delle placche è rappresentato dalle correnti di convezione all’interno dell’astenosfera.
→ Calamità naturali; Geofisica; Sistema solare