Vedi THALES dell'anno: 1966 - 1973
THALES (Θάλης)
È la lettura, evidentemente corrotta, del nome di uno scultore greco in uno scrittore bizantino degli inizî del XIV sec. d. C. (Anecdota Graeca, i, 246).
Theodoros Hyrtakenos ricorda insieme a Fidia ed Apelle, considerati massimi esponenti della scultura in marmo e della pittura, Th. come rappresentante della plastica in bronzo. Invece di Prassitele (Klein), bisognerà leggervi Folicleto, per analogia con la probabile fonte di Theodoros, Dionigi di Alicarnasso (De Dinarcho, 7).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der Griechischen Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 158; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 789; W. Klein, Praxiteles, Lipsia 1898, p. 2, n. i; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 1212, s. v., n. 7; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXII, 1938, p. 578, s. v.