(trad. it. Il cavaliere dal pestello ardente) Commedia (1607; pubblicazione 1613) frutto della collaborazione dei poeti e drammaturghi inglesi F. Beaumont (1584/1585-1616) e J. Fletcher (1579-1625), in cui prende forma la satira nei confronti del pubblico del teatro popolare.
La trama è costituita da una commedia nella commedia: un droghiere e sua moglie, recatisi a teatro per la prima volta, interrompono una rappresentazione pretendendo che il pubblico vi partecipi; in particolare ottengono che vi reciti il loro apprendista, il cui personaggio sarà il cavaliere del pestello ardente.