TONE, Theobald Wolfe
Cospiratore irlandese, nato nel 1763, morto nel 1798. Avviato agli studî di legge, fu ammesso in tribunale nel 1789. La sua abilità era notevole, ma le ambizioni e la natura avventurosa lo orientarono verso la politica. In un libello, pubblicato nel settembre del 1791 con la firma "A Northern Whig", propugnò l'emancipazione cattolica. Con Napper Tandy (v.) formò l'associazione dei United Irishmen che mirava a sostituire la "designazione comune di Irlandesi" a quelle delle varie conventicole religiose dissidenti. Il suo acceso desiderio di democratizzare il parlamento gli aveva alienato il Grattan e i whigs. Il T. era protestante, ma il fatto di patrocinare l'educazione del clero cattolico e la concessione non solo della libertà bensì anche del potere politico ai cattolici, gli procurò nel 1793 la nomina a segretario assistente del partito cattolico. Nel 1794 la concessione della libertà non accompagnata dall'ammissione dei cattolici alle cariche politiche deluse profondamente il T., che l'anno successivo, sorpreso a svolgere azione antigovernativa, dovette allontanarsi dall'Irlanda. Egli era ormai convinto che la sua patria potesse essere salvata solo da una separazione completa; in tal modo, alle sue molte antipatie si aggiunse l'odio contro l'Inghilterra. Dall'America mandò regolarmente in Francia resoconti sulla situazione irlandese, insistendo per un intervento e nel febbraio 1796 si recb a Parigi sotto il falso nome di Smith. Riuscì a farsi strada, divenendo amico di uomini come Carnot e Hoche.
Nel 1796 partì con la flotta francese verso la baia di Bantry, ma un'improvvisa tempesta rese impossibile lo sbarco. Nel settembre 1798 partì da Brest una seconda spedizione che entrò nel Lough Swilly, dove la Hoche, con a bordo il T., fu catturata. Il T. fu condannato all'impiccagione da una corte marziale, ma in prigione si tagliò la gola e morì dopo una settimana.