Filologo e storico della filosofia austriaco (Brno 1832 - Baden, Vienna, 1912). Fu dal 1873 prof. di filologia classica all'univ. di Vienna; dal 1909 socio straniero dei Lincei. La sua opera capitale è costituita dai Griechische Denker (3 voll., 1893-1909; trad. it., 4 voll., 1933-45), vasta storia del pensiero antico dalle origini a Stratone di Lampsaco. Sono da ricordare inoltre gli studî e le edizioni dei papiri ercolanesi di Filodemo, gli studî platonici, l'edizione della pseudoippocratea Apologia della medicina (2a ed., 1910). Una serie di scritti minori è raccolta in Hellenika (2 voll., 1912).