Anatomico e neuropsichiatra (Dresda 1833 - Klosterneuburg, Vienna, 1892). Insegnò neuropsichiatria al manicomio di Vienna, fu poi prof. di malattie del sistema nervoso all'università. Fece importanti ricerche sull'anatomia e fisiologia dell'encefalo e del sistema nervoso in genere. Di particolare rilievo gli studî sulla mielinizzazione delle fibre nervose, sulle connessioni tra corteccia cerebrale e nucleo lenticolare, sulla struttura della corteccia, sulle allucinazioni visive e sulle asimbolie. Fu il primo a dividere, nel tronco dell'encefalo, le formazioni anatomiche del tegmento da quelle del piede, e il primo a notare e a descrivere le lesioni sclerotiche del corno d'Ammone nel cervello degli epilettici. Introdusse nella terminologia psichiatrica il termine di amenza per indicare uno stato confusionale allucinatorio acuto da cause tossinfettive.